E’ entrato in vigore l’obbligo del Green pass rafforzato per i dipendenti che hanno compiuto 50 anni, cosa cambia?
Il Green Pass over 50 è realtà: è entrato in vigore l’obbligo del Green pass rafforzato per i lavoratori che hanno compiuto 50 anni, sia nel settore pubblico che in quello privato.
Posso ancora utilizzare un tampone per ottenere il Green Pass e recarmi sul posto di lavoro?
Per gli ovvero 50 il tampone non basta piu’ e per recarsi al lavoro ora è necessario essere vaccinati (o aver cominciato il ciclo vaccinale), oppure essere guariti dal Covid. Per i lavoratori che non rientrano in questa categoria invece, il tampone potrà essere ancora utilizzato e sarà valido il Green pass base.
Cosa succede per chi non è in regola?
Chi non è in regola non rischia di perdere il posto, ma la sospensione gli costerà lo stipendio. E per chi viene pizzicato sul posto di lavoro la sanzione prevista sarà tra i 600 e i 1500 euro, raddoppiata in caso di violazione ripetuta.
Come funziona per i lavoratori in Smart working?
Secondo alcuni (Il Sole 24 Ore cita il prof. Maresca, ordinario di diritto del lavoro alla Sapienza) anche lo smart working sarebbe toccato dalla nuova norma. Questo perchè potrebbe essere uno strumento funzionale all’elusione dell’obbligo del Super Green Pass e non potrebbe essere utilizzato a questo scopo.
Se lo smart working è stato programmato prima del 15 febbraio, alla prima occasione in cui il collaboratore accede ai locali di lavoro può scattare il controllo. Di più, potrebbe scattare anche preventivamente nelle giornate in cui il lavoratore è in collegamento remoto.
E per i lavoratori che non hanno ancora compiuto i 50 anni ma li compiranno presto?
Non è in effetti così semplice rispondere a questa domanda. Le nuove regole saranno in vigore fino al 15 giugno, e potrebbero prestare il fianco a controlli anche per lavoratori che oggi non hanno ancora 50 anni ma li compiranno presto.
Come verranno eseguiti i controlli per il Green Pass over 50?
Ancora non ci sono chiarimenti a riguardo, probabilmente sarà utilizzato uno strumento simile a quello che oggi è già a disposizione delle aziende per la verifica del Green pass.
L’Inps ha anticipato che i datori di lavoro non avranno ulteriori adempimenti e che la verifica dell’età sarà consentita dall’App.
Non sarà necessario richiedere i documenti.
