Bonus trasporti 2022 al via, come funziona e come richiederlo.
In breve di cosa si tratta?
Si tratta di un contributo rivolto alle famiglie con reddito entro i 35 mila euro, agli studenti, ai lavoratori e ai pensionati che consente di acquistare un abbonamento per i trasporti pubblici con uno sconto fino a 60 euro.
Cos’è il bonus trasporti?
Il bonus trasporti è un contributo destinato all’acquisto di un abbonamento annuale o mensile al trasporto pubblico.
Lo scopo, oltre all’evidente sostegno al reddito, è quello di incentivare la mobilità sostenibile ed è previsto dal Decreto Aiuti (decreto-legge n.50 del 17 maggio 2022- art. 35), convertita con modificazioni in Legge n. 91 del 15 luglio 2022 e rifinanziata con il Decreto Aiuti-bis (decreto-legge n.115 del 9 agosto 2022 – art. 27).
A chi è destinato il bonus trasporti 2022?
Il bonus trasporti può essere richiesto dalle persone fisiche che, nell’anno 2021, hanno conseguito un reddito complessivo che non supera i 35.000 euro.
Quale tipo di trasporti è possibile acquistare?
Il buono trasporti sarà utilizzabile per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili relativi a:
- servizi di trasporto pubblico
- locale, regionale e interregionale o
- per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
Sono esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.
Qual è il valore del bonus trasporti 2022?
Il buono non può superare l’importo di 60 euro e viene determinato dal valore dell’abbonamento che si vuole acquistare.
Posso richiedere il bonus trasporti per mio figlio?
Si, il bonus si può chiedere per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico.
Posso cedere il bonus acquisito?
No, il bonus trasporti è nominativo e non è cedibile.
Come si può richiedere il bonus trasporti
La richiesta può essere effettuata sulla piattaforma web, disponibile all’indirizzo bonustrasporti.lavoro.gov.it.
Per accedere è necessario essere muniti dell’identità digitale SPID o della CIE. Non è prevista una modalità di accesso alla piattaforma per chi non ha SPID o CIE.
Se si richiede il bonus per un figlio, nella richiesta si indicherà il codice fiscale del figlio beneficiario.
Alla richiesta andranno allegate le dichiarazioni sostitutive di autocertificazione riguardanti le informazioni seguenti:
- DATI ANAGRAFICI – nome, cognome, codice fiscale del beneficiario (in caso di minore, il richiedente, assieme al proprio codice fiscale, deve anche attestare che il beneficiario sia fiscalmente a suo carico);
- REDDITO COMPLESSIVO 2021 non superiore a 35.000 euro (in caso di minore, tale requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente).
Quali sono i tempi di accesso al portale
L’accesso alla piattaforma è regimentato da un sistema di coda automatico. Le erogazioni seguono l’ordine di arrivo delle domande.
La domanda può essere presentata dal 1 settembre al 31 dicembre 2022.
Ho comprato il bonus, e adesso?
Adesso puoi utilizzare il bonus per comprare l’abbonamento, entro il mese solare di emissione, presentando il bonus alla biglietteria. L’abbonamento può iniziare la sua validità anche in un periodo successivo.
Ma attenzione! Se non utilizzato entro il mese di emissione, il bonus viene annullato e il beneficiario non potrà presentare una nuova istanza nello stesso mese.
Il gestore può rifiutare di accettare il bonus trasporti?
No, il gestore è obbligato ad accettarlo.