In Gazzetta ufficiale il provvedimento che rende obbligatorio avere il CIN, il codice identificativo nazionale per chi offre immobili in locazione breve da richiedere entro il 2 novembre 2024.
Cos’è il Codice CIN per affitti brevi?
Il Codice CIN (Codice Identificativo Nazionale) è un codice obbligatorio per chi offre immobili in locazione breve, introdotto per migliorare la tracciabilità degli affitti e combattere l’evasione fiscale, richiesto dal Decreto Legge 50/2017.
Chi deve richiedere il Codice CIN?
Il CIN deve essere richiesto da tutti i soggetti che gestiscono immobili destinati agli affitti brevi, sia essi persone fisiche, agenzie o gestori di portali online.
Quando è obbligatorio richiedere il CIN?
Il CIN è obbligatorio per tutti gli immobili locati con contratti di durata inferiore a 30 giorni, come previsto dalla normativa vigente.
Entro quale data è necessario richiedere il CIN?
Il provvedimento che lo istituisce è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il 3 settembre, data dalla quale decorrono i 60 giorni previsti per adempiere. Dal 2 novembre 2024 scatteranno le sanzioni per chi non si è messo in regola.
Come si richiede il Codice CIN?
Per ottenere il CIN, è necessario accedere al portale dell’Agenzia delle Entrate e seguire la procedura indicata per la richiesta, fornendo i dati relativi all’immobile. Puoi richiederlo a questo link: RICHIEDI IL CIN Per accedere al portale devi avere la SPID o la CIE.
Quali informazioni sono necessarie per richiedere il CIN?
Per richiedere il CIN, occorre fornire informazioni dettagliate sull’immobile, come l’indirizzo, la categoria catastale e l’eventuale numero di unità abitative presenti nello stesso stabile.
Ci sono sanzioni se non si richiede il Codice CIN?
Sì, la mancata richiesta del CIN comporta sanzioni amministrative che possono variare da 500 a 5.000 euro a seconda delle dimensioni della struttura. In caso di recidiva, può essere sospesa l’attività di locazione.
Come viene utilizzato il Codice CIN?
Il CIN deve essere indicato in ogni annuncio di affitto breve, sia online che offline. Inoltre, deve essere riportato nei contratti e comunicato agli inquilini.
Il CIN è legato a un singolo immobile o a più immobili?
Il CIN è specifico per ogni singolo immobile. Se un soggetto gestisce più immobili, deve richiedere un CIN separato per ciascuna unità.
Ci sono esenzioni dall’obbligo di richiedere il CIN?
Al momento, non sono previste esenzioni dall’obbligo di richiedere il CIN per gli affitti brevi, indipendentemente dal numero di immobili gestiti o dalla durata delle locazioni.
Come si aggiorna il Codice CIN se ci sono cambiamenti nell’immobile?
In caso di modifiche rilevanti all’immobile, come cambi di proprietà o variazioni nella destinazione d’uso, è necessario richiedere un nuovo CIN aggiornato.
Il CIN ha una scadenza?
Il CIN non ha una scadenza, ma deve essere mantenuto aggiornato in base alle modifiche dell’immobile o della normativa.
Hai bisogno di supporto per la richiesta?
Se hai bisogno di supporto per richiedere il codice CIN puoi contattare lo Studio.