Tra i contributi disponibili sul sito #Ripartitrentino da utilizzare in compensazione fiscale, oggi segnaliamo l’ambito relativo agli investimenti e consulenze COVID-19, per il quale sono prorogati i termini di presentazione della domanda al 31 maggio 2021. Vediamo di cosa si tratta.
Con riferimento ai numerosi contributi presenti sul portale https://ripartitrentino.provincia.tn.it/ segnaliamo la proroga relativa alla presentazione della domanda che ha come ambito le spese per investimenti e consulenze COVID-19. E’ questa l’area oggetto della proroga che ha portato i termini della domanda al 31 maggio 2021 a differenza delle altre aree di interesse della L. 6 (della Provincia di Trento) che non sono toccati dalla proroga non avendo una vera e propria scadenza. Soffermiamoci quindi un momento sul contributo relativo alle spese per investimenti e consulenze COVID-19 in scadenza.
Quali spese puoi presentare?
In particolare è possibile presentare le spese per investimenti e consulenze COVID-19, le spese sostenute nei mesi precedenti la domanda di agevolazione e comunque dopo il 31 gennaio 2020,
Attenzione alla presenza di alcune eccezioni per gli investimenti immobiliari e per i contratti di leasing che puoi approfondire Cliccando qui.
Fai attenzione, le tue spese devono risultare integralmente pagate alla data di presentazione della domanda e attestate da un professionista iscritto all’Albo professionale dei dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, dei Revisori Legali (o da altri soggetti abilitati). Non aspettare l’ultimo momento altrimenti non avrai tempo di far attestare le spese.
Attenzione anche alla modalità di pagamento, le spese devono essere pagate unicamente a mezzo di transazione bancaria/postale dalla quale risulti il collegamento tra il documento di spesa e quello di pagamento. Nel caso in cui tale collegamento non emergesse, è possibile dimostrare il pagamento con una dichiarazione di avvenuto pagamento del tuo fornitore del bene o del servizio. Non sono permessi pagamenti in compensazioni credito/debito. La quota di spesa pagata diversamente dalla modalità consentita non sarà ammessa al contributo.
Limiti di spesa ammissibili al contributo
Per verificare la spesa massima complessiva procedi con la procedura di calcolo e in relazione agli esercizi chiusi precedenti alla data di presentazione della domanda:
- se la tua impresa ha meno di tre esercizi chiusi, oppure se non ha alcun esercizio chiuso, l’importo è determinato in un valore fisso pari a 200 mila euro complessivi o, in alternativa, in un valore pari al capitale sociale della tua impresa richiedente moltiplicato per 5, comunque fino a un massimo di 400 mila euro complessivi.
Iniziative ammesse al contributo
Sono diverse le spese ammesse al contributo, ed in particolare segnaliamo:
- investimenti per l’acquisto di attrezzature e interventi volti a contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID -19
- investimenti per l’acquisto di strumenti e applicativi per smart working
- consulenze volte ad ampliare la diffusione dello smart working e che contemporaneamente introducano innovazioni nei modelli organizzativi sul piano lavorativo per rendere lo stesso strumento efficace e sostenibile
- consulenze per l’implementazione di modelli organizzativi e produttivi volti a contrastare il diffondersi del virus COVID-19 e ad adeguarsi alle nuove esigenze di distanziamento sociale
Misura del contributo:
Il tuo aiuto è concesso nei limiti di una spesa minima e massima ammissibile, e sulla base di una percentuale:
1) se l’iniziativa riguarda investimenti per COVID-19:
Spesa minima:
- Fino a 10 addetti la spesa minima è 5 mila euro
- Da 11 a 50 addetti la spesa minima 10 mila euro
- Fino a 250 addetti la spesa minima è 40 mila euro
- spesa massima ammissibile: 300 mila euro
- misura del contributo: 30%
2) se l’iniziativa riguarda consulenze per COVID-19:
- spesa minima ammissibile: 5 mila euro
- spesa massima ammissibile: 100 mila euro
- misura del contributo: 45%
Sul sito RipartiTrentino troverai le specifiche dettagliate, in particolare vai al punto 13.5 Sezione E dei Criteri e verifica le spese che puoi presentare.
Come è possibile utilizzare il contributo?
A differenza di altri, questo contributo è concesso esclusivamente in conpensazione fiscale, puoi uitilizzarlo inserendo il credito direttamente in F24.
Ho degli obblighi una volta presentata la domanda di contributo?
Si, come tutti i contributi la concessione comporta alcuni oblighi:
- mantenere la sede o l’unità operativa attiva sul territorio provinciale
- non alienare, cedere o comunque distogliere dalla loro destinazione i beni o i servizi per i quali i contributi sono stati concessi
- accettare ogni controllo sull’effettiva destinazione del contributo concesso e sul rispetto degli obblighi
- tempestiva comunicazione di qualsiasi modificazione soggettiva o oggettiva rilevante ai fini della concessione dell’agevolazione o ai fini del mantenimento della stessa
- applicazione nei confronti dei propri dipendenti dei contratti collettivi e accordi nazionali e provinciali, osservanza delle leggi in materia di lavoro, previdenza e assistenza e delle disposizioni in materia di tutela della salute e dell’integrità fisica dei lavoratori
- messa a disposizione, su richiesta della Provincia, dei dati concernenti la situazione economico – finanziaria, fino a tre anni successivi all’erogazione complessiva dell’aiuto
- riscatto dei beni oggetto dei contratti di leasing
Attenzione
Verifica i consultare i Criteri sul sito Riparti Trentino per maggiori informazioni sugli obblighi, perchè in caso di violazione il contributo sarà revocato.
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda puo’ essere presentata una sola volta, anche tramite un tuo delegato, per il solo anno 2020 ed entro il 31 maggio 2021 ore 15
Attenzione
E’ fondamentale leggere con attenzione il bando sul sito https://ripartitrentino.provincia.tn.it/ in tutte le sue componenti prima di presentare la domanda. Troverai le FAQ oltre a tutte le disposizioni normative e il fac simile della domanda.