Speciale Clienti: Fatturazione elettronica forfettari, cosa fare in pratica?
Dal 1 luglio fatturazione elettronica obbligatoria, ma in pratica, cosa fare?
Dal 1 luglio fatturazione elettronica obbligatoria, ma in pratica, cosa fare?
Vediamo come funziona il principio di cassa e come comportarsi in caso di fatture non incassate.
Si, abbiamo scritto che con il primo luglio 2022 l’esterometro va in pensione, ma a ben vedere viene dismessa la comunicazione come la conoscevamo, l’obbligo invece rimane e per qualcuno è ben più gravoso. Il tempo stringe, vediamo cosa cambia da un punto di vista organizzativo.
Un milione e mezzo di partite iva si avvicina all’obbligo della fatturazione elettronica. Vediamo come cosa sta succedendo.
Ritorna in questi giorni un tema che interessa un milione e mezzo di partite iva: l’avvicinarsi dell’obbligo di fatturazione elettronica per i forfettari. Capiamo un po’ meglio cosa sta succedendo.
Il regime forfettario ha il vantaggio di aver semplificato la gestione alleggerendo incombenze e costi. Uno degli aspetti da considerare è quello relativo alla fatturazione che, al contrario di ciò che accade per altri regimi fiscali, può essere gestita anche “old style”.
Spesso mi sento fare dai clienti in regime forfettario una domanda che provoca un generale stato di ansia. Se sono in regime forfettario non scarico i costi? allora non mi conviene? e i miei costi dove finiscono?