E’ finalmente entrato in vigore il decreto che esonera una vasta categoria di aziende dal pagamento dei contributi previdenziali. Sul sito del ministero del lavoro sono state pubblicate le istruzioni tanto attese.
L’esonero contributivo 2021 ai professionisti e autonomi istituito dalla legge di bilancio è diventato realtà grazie alla legge di bilancio 2021 che ha previsto l’istituzione di un Fondo inizialmente con una dotazione finanziaria di 1 miliardo di euro successivamente aumentata a 2,5 miliardi dal Decreto Sostegni.
Quali sono le categorie interessate e quali i requisiti?
- Lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS e professionisti iscritti alle casse di previdenza private percepito nell’anno d’imposta 2019, un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro e abbiano subito un calo di fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 rispetto all’anno 2019 non inferiore al 33 per cento.
- medici, infermieri e altri professionisti ed operatori di cui alla L. 3/2018 (recante disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute) assunti per l’emergenza Covid 19 e già in quiescenza.
Quali caratteristiche ha l’esonero?
L’esonero riguarda i contributi assistenziali e previdenziali, non i premi INAIL.
Per accedere alla misura occorre avere un reddito 2019 fino a 50 mila euro e bisogna poter dimostrare di aver subito un calo del fatturato annuo nel 2020 di almeno il 33%.
L’esonero interessa anche chi non è al momento in regola con i contributi dato che la regolarità contributiva sarà verificata d’ufficio dagli enti preposti dal 1° novembre 2021.
Quando scade la domanda?
L’esonero contributivo non sarà automatico ma prevedrà l’invio di una domanda che potrà essere inoltrata all’INPS oppure alle casse degli ordini con le scadenze seguenti:
- inizialmente all’Inps entro il 31 luglio 2021 da parte degli iscritti alla Gestione separata, ma con il messaggio Inps n. 2761 del 29.07.2021, il termine è stato rinviato al 30 settembre 2021
- entro il 31 ottobre alle Casse private da parte dei professionisti iscritti agli Ordini