Regolarizzazione rateizzazioni pre Covid scadute: entro il 30 aprile 2022

Regolarizzazione cartelle pre Covid scadute entro il 30 aprile

Se hai rateizzazioni scadute entro il 30 aprile puoi presentare una nuova richiesta di rateazione e sanare la tua posizione. Ma solo per i carichi pre Covid, decaduti prima dell’8 marzo 2020.

Quali rateizzazioni possono essere regolarizzate?

Secondo il Decreto Milleproroghe n. 228/2021 convertito dalla Legge di conversione del 25.02.2022 n. 15, possono essere regolarizzati i piani di rateazioni decaduti prima che a causa dell’emergenza Covid fosse sospesa l’attività di riscossione, in particolare:

  • prima dell’8 marzo 2020
  • o, prima del 21 febbraio 2020 per i soli contribuenti che, alla medesima data, avevano la residenza, la sede legale o la sede operativa nei comuni della cosiddetta zona rossa (allegato 1 del DPCM 1° marzo 2020),

Entro quale data è possibile procedere alla regolarizzazione delle rateizzazioni pre Covid scadute?

Il termine ultimo è il 30 aprile 2022.

Come funziona la regolarizzazione delle rateizzazioni pre Covid scadute??

I contribuenti possono presentare una nuova richiesta di rateizzazione per le somme ancora dovute. Fondamentale è la possibilità di farlo senza dover saldare le rate scadute del precedente piano di pagamento.

Per le rateizzazioni pre Covid scadute e riattivate, quando si decade dal nuovo piano di rateazione?

Si decade dal nuovo piano di dilazione con il mancato pagamento di 5 rate anche non consecutive

E in generale, il beneficio della rateizzazione quando decade?

Generalmente il beneficio della rateizzazione decade nei seguenti casi:

  • nel caso in cui non si paghi un certo numero di rate, e in particolare:
    • 18 rate anche non consecutive, per le rateizzazioni in essere all’8 marzo 2020 (21 febbraio per i contribuenti residenti nella ex “zona rossa”), (Decreto Fiscale);
    • 10 rate anche non consecutive, per le rateizzazioni concesse dopo l’8 marzo 2020 e richieste fino al 31 dicembre 2021, (Decreto Ristori);
    • 5 rate anche non consecutive, per le rateizzazioni presentate e concesse successivamente al 1° gennaio 2022;
  • se il richiedente viene assoggettato ad una procedura concorsuale;
  • nel caso di decesso del richiedente;
  • se la società richiedente viene cancellata dal registro delle imprese.

Cosa accade se il beneficio della rateizzazione decade?

Se la rateizzazione decade l’Agenzia della Riscossione potrà riprendere le azioni per recuperare il suo credito.

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